Religione e Psicologia Individuale
"Il nostro vero compito sarà la pratica: nessuna educazione può essere costruita nel vuoto.
Dovrete combattere con le difficoltà che derivano da interpretazioni diverse della ricerca scientifica. Daremo il benvenuto a qualsiasi confronto, perchè siamo tolleranti: dovrete studiare altre teorie e altri punti di vista, mettere tutto a confronto con molta cura, e non credere ciecamente a nessuna "autorità", neppure a me" - A. Adler
"La Psicologia Individuale studia la tendenza alla perfezione, come fosse la forma "psichica primitiva" della linea dinamica individuale o generale, la ricerca dei problemi della vita nel senso dell'evoluzione individuale o generale. Ma lo scopo della perfezione non può essere immaginato che in seno a una società preoccupata del benessere di tutta l'umanità" - A. Adler cit. in "Religione e Psicologia Individuale p. 104
Il grande successo della Psicologia Individuale aveva indotto alcuni allievi di Adler ad inserire la sua psicologia nel pensiero cattolico e in quello luterano indicandola come utile mezzo per l'attività pastorale. Fu così necessario che Adler ribadisse l'assoluta indipendenza della scienza da qualsiasi religione, ideologia o movimento politico, tracciando le fondamentali distinzioni tra cura d'anime e psicoterapia. L'interessante dibattito, che non è la sintesi finale del problema, ma solo il punto di partenza per ulteriori discussioni, confronti e verifiche, rimase sconosciuto perché tutte le copie di questo libro, pubblicato nel 1933, furono bruciate dai nazisti. Le puntualizzazioni di questo scritto sono comunque ancor oggi necessarie per distinguere la vera psicoterapia da qualsiasi altra "guida dell'uomo" esercitata da chiunque, psicologicamente più forte, influenza il più debole.